Nel mio precedente articolo abbiamo trattato il tema degli Yama, il primo Ramo dello Yoga. Abbiamo scoperto che lo Yoga non è solo una pratica fisica ma una vera e propria filosofia di vita e abbiamo parlato dell'ultimo Yama, Aparigraha, La Non Possessività nello Yoga.
Entriamo dunque nel secondo ramo dello Yoga che sono i Niyama, le osservazioni: esse sono tutte le attitudini positive di cui abbiamo bisogno per lavorare su noi stessi, corpo e mente, per diventare persone migliori.
Il primo Niyama è Saucha, che nella Filosofia Yoga si traduce letteralmente come pulizia.
Tantissimi testi della tradizione yogica ci tramandano l'arte di un'accuratissima igiene del corpo per tenerci vitali e in salute, partendo dalla poca materia che avevano quale oli ed estratti, e dai principi della medicina tradizionale ayurvedica.
La pulizia di per sé viene intesa come un rituale. Il rituale non è una semplice abitudine, come lavarsi i denti ogni mattina senza che neanche ce ne rendiamo conto, ma è un dare senso alle nostre azioni ponendo un'intenzione.
Una delle mie citazioni preferite del maestro B.K.S. Iyengar recita: il corpo è il nostro tempio sacro, tienilo pulito per l’anima che vi risiede.
Il portare pulizia nel nostro corpo e mantenere l’organismo in salute e in equilibrio permette una purezza e chiarezza del nostro mondo interiore.
Nella nostra vita di tutti i giorni possiamo notare questo processo a partire dal tipo di alimentazione che abbiamo: quando introduciamo in eccesso del cibo non salutare, ad esempio, anche la nostra mente si appesantisce, diventiamo più pigri e con meno energie. Lo Yoga promuove un'alimentazione di tipo sattvico, ovvero una dieta sana ed equilibrata per il nostro benessere. Allo stesso modo l'ambiente che ci circonda è importantissimo: è capitato a tutti prima o poi di notare che, ad esempio, quando si riordina la propria stanza ci si sente di conseguenza più tranquilli, oppure quando si donano degli oggetti inutilizzati ci si sente più leggeri.
Tutti questi sono rituali che ci ricordano quanto sia importante la pulizia della nostra mente: osservare i nostri pensieri, cosa pensiamo e perché lo pensiamo, per poi creare sempre più spazio tra un pensiero e l’altro. Solo in questo modo riusciamo a fare pulizia mentale e lasciare andare sentimenti stagnanti quali rabbia, invidia, gelosia che se presenti dentro di noi si riversano nel mondo che ci circonda come se fossero un filtro con il quale percepiamo la realtà.
Lo Yoga ci aiuta a comprendere che ciò che siamo non è quel filtro con il quale ci percepiamo, e allo stesso modo il mondo esterno non è altro che il modo in cui ci poniamo e viviamo effettivamente la nostra realtà.
Grazie a te di cuore @Marina per cogliere il significato profondo di queste parole! Ci vediamo a lezione ❤️
Grazie mille per invitarci sempre a riflettere su come viviamo e come possiamo cambiare in meglio il nostro modo di porci prima in noi stessi e poi nei confronti degli altri.