Numerosi sono stati negli anni gli studi e i progressi delle Neuroscienze che ci hanno permesso di conoscere sempre di più quella parte così complicata, misteriosa e affascinante che è il nostro cervello.
Gli studi attualmente confermano che il cervello è suddivisibile in due emisferi: destro e sinistro, due macro aree che lavorano continuamente in sinergia tra di loro stimolate da impulsi esterni. E' stato dimostrato che la parte destra del cervello è più propensa allo sviluppo artistico ed emotivo, mentre quella sinistra al pensiero analitico, alla razionalità e all'uso del linguaggio.
Dipingere un bel quadro, ascoltare la nostra canzone preferita e cantarla ad alta voce, danzare e immergersi nel ritmo di un brano, scrivere una poesia, eseguire dei lavori di artigianato... sono tutte attività riconducibili alla parte destra, ed è per questo che le sensazioni evocate da queste arti sono così difficili da esprimere a parole, infatti la parte sinistra viene parzialmente inibita per dare spazio alla liberazione delle emozioni e alla creatività.
Non c'è bisogno di essere degli artisti professionisti per rendersi conto che, concentrandosi mente e corpo in queste arti, ci si dimentica del pensiero analitico, della logica e della cognizione del tempo.
Ecco perché la meditazione non è solo l'immagine stereotipata dello stare fermi ed in silenzio a gambe incrociate, ma può essere un'attività astratta appassionante che permette alla nostra mente di concentrarsi sul momento presente e di acquietare il brusio mentale dei pensieri di tutti i giorni.
La parte destra del cervello è la Spiritualità, la Creatività e la Visione Olistica delle cose.
Lo Yoga stesso è Arte, inteso come percorso di crescita interiore e non solo come puro esercizio fisico.
Libera anche tu il fluire delle tue emozioni!
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