“Sono fatto in questo modo / le cose stanno così / è troppo tardi per cambiare…”
Quante volte ti sei ripetuta/o queste frasi?
Nella filosofia indiana quando le vritti (le fluttuazioni del pensiero - vedi post precedente!) nascono nella mente, lasciano un’impronta nell’inconscio che, se non elaborata, rimane lì sotto forma di samskara.
I samskara sono le aspettative, i nostri punti di vista limitanti e le nostre credenze che condizionano il modo in cui noi vediamo noi stessi e gli altri. Se non lavoriamo sui samskara, queste impronte nell’inconscio si manifestano in azioni e le azioni creano il nostro karma, ciò che seminiamo nel mondo. Il karma si manifesta non solo nella nostra vita attuale ma anche nelle generazioni future.
Come possiamo fare a liberarci di tutto questo? Praticando e vivendo yoga!
Lo yoga è un cammino meraviglioso che porta alla felicità: ti insegna a riconoscere questi meccanismi della mente, ti permette di farci pace, lasciarli andare e sostituirli con qualcosa di positivo.
Inoltre nella scienza si parla di neuroplasticità: il nostro cervello è in grado di cambiare e nuovi pensieri possono creare nuove connessioni in qualsiasi momento.
Quindi i limiti che ci ripetiamo in realtà sono solo scuse: non è mai troppo tardi per cambiare!
E tu, riconosci i tuoi samskara?